mercoledì 27 febbraio 2013

Le "cose" belle fanno bene all'anima

Nell'ultimo mese si sono svolte le settimane della moda di New York, Londra e Milano. Ho cercato di seguirne il più possibile; mi sono messa d'impegno e ho visionato centinaia di sfilate. L'ho fatto con tenacia e devozione, l'ho fatto per il mio lavoro, ma soprattutto l'ho fatto con la precisa intenzione di distrarmi da quello che sta succedendo... dappertutto.

Il mondo prende direzioni che portano alla bruttezza, al livore, allo scompiglio e alla scomposizione, allora... che ne sarà di noi

Ok, ci sono avvenimenti più importanti delle sfilate di moda, ma non per questo la "macchina della moda" si ferma.
Essa continua, nonostante tutto, a creare cose belle e le cose belle generano serenità, armonia, stupore, le cose belle fanno bene all'anima.
In particolare dalla settimana della moda di Milano si può trarre, a riguardo, più di un insegnamento: 

1. A Milano ci sono le sfilate più belle, quelle degli stilisti che dettano lo stile al resto del mondo.
2. Sulle passerelle milanesi si sono viste alcune cose che oltre ad essere belle sono anche perfette.

Solo lo stile ci salverà.
Anna

Armani - il top perfetto

Armani - il casual perfetto

Emporio Armani -  la giacca perfetta

Gianfranco Ferrè - la perfetta donna guerriera

Gucci - accessori in perfetto coccodrillo

Jil Sander - lo scamiciato perfetto



Moschino - il perfetto papillon 

Missoni - il cappotto perfetto

Versace - il nero, cattivo, audace, rock, perfetto





lunedì 18 febbraio 2013

Sanremo varrà pur una canzone



And the winner is...


Niente post su Sanremo a BORGODELDUCA ma consiglio un link per chi è rimasto a corto di Festivàl, l'irriverente e originale blog di Tuttofamedia.
(Attenzione TFM va letto con un occhio sul blog e un altro sul mondo di noi 30/40enni cresciuti a pane e TV).

Aggiungo solamente che, per me, Sanremo varrà pur una canzone... no?
Anna


giovedì 14 febbraio 2013

♥ San Valentino ♥

Questo video mi è piaciuto immediatamente.

"Paperman" è un cortometraggio animato, un così detto video virale, si è diffuso in fretta e ha invaso la rete.
Non sono molto originale a postarlo per San Valentino ma non importa, l'AMORE non è affatto originale, l'AMORE si ripete, dalla notte dei tempi, uguale a se stesso. L'AMORE, anche quando nasce impossibile, rincorre sempre un lieto fine.

 Buona visione e buon San Valentino 

Anna



Paperman (USA, 2012)

Regia John Kahrs
Casa di produzione Walt Disney Animation Studios

martedì 12 febbraio 2013

Piccolo Amabile Blog


Questa coccarda rosa è un premio assegnatomi dalla mia amica virtuale momben che ringrazio, sia per l'assegnazione sia per aver detto di BORGODELDUCA "… niente è scontato da Anna" ( aggiungo: tranne gli abiti del mio negozio, ovviamente)
In realtà non ho fatto alcunché di speciale per meritarmi un premio, se non il fatto di aver creato un "piccolo e amabile blog".

Infatti, più che un riconoscimento per meriti, il Liebster Award è una sorta di catena di Sant'Antonio, partita dalla Germania, che permette ai piccoli (e aggiungo non sponsorizzati) blog di avere un pò di visibilità all'interno del circuito di altri piccoli blog.

Ho cercato di risalire alla fonte del premio per capire meglio le regole che, dopo anni ( sembrerebbe risalire al 2010), si sono un pò semplificate. Non ci sono riuscita, la catena si interrompe perchè qualcuno ha sbagliato a linkare la propria fonte, quindi... ATTENZIONE A COME SI INSERISCONO I LINKS .

Ad ogni modo, anche non potendo attestarne la provenienze, e quindi l'autenticità, trovo che l' iniziativa sia intelligente e che assolva allo scopo, io stessa mi sono imbattuta in due nuovi piccoli amabili blog che ho cominciato a seguire.

Detto questo...

Lo scopo del gioco

Piccolo amabile premio (Liebster award) è un premio dedicato ai piccoli (i.e. con meno di 200 followers) blog emergenti e assegnato loro da altri piccoli amabili blog che, a loro volta, hanno ricevuto il premio da un altro piccolo amabile blog.
Il premio mira a far conoscere i piccoli amabili blog diffondendone il nome.

Le regole
I blog neo dotati di coccarda premio dovranno a loro volta ritagliare il coccardone rosa in apertura di post e incollarlo su un loro post in cui:
- Ringraziano chi li ha nominati dandone il link ai loro lettori
- Nominano altri 5 blog amabili con meno di 200 followers che avvertiranno con un commento sul loro blog.

di seguito i miei PICCOLI AMABILI BLOG
(NB. io di coccarde ne assegno 6 perché un blog è di tumblr e non so se vale)

blog appena nato di M. (un uomo)... non bisogna sottovalutare il potere delle idee!
Malatesta Maison è un luogo magico, un b&b molto speciale, di Claudia, Carlo e Isa, dal blog si può sbirciare nella loro casa e sognare un mondo di cose belle... lo cito appena in tempo perché presto, ne sono sicura, diventerà un GRANDE amabile blog.
blog di Giorgia Celli, una donna bella e intelligente... l'intelligenza rende eleganti.
Marcella non è proprio piccola- piccola, ma siamo molto affini: come me, ha un negozio di cui è molto appassionata; come me, sta tenendo duro con tutte le sue forze. Brava!
ha 16 anni, si chiama Giordano e (ve lo dico una volta sola) io ero la sua Tata... no dico, potrei non esserne orgogliosa?
*
per chi ha il coraggio di guardare dentro l'anima di un altro essere umano.

Buona lettura
Anna

giovedì 7 febbraio 2013

Carnival Party!

sottofondo musicale di questo post:

Carnival by The Cardigans on Grooveshark

Il Carnevale è una festa controversa, da un lato molto tradizionale e folcloristica, dall'altro prende forma, nell'immaginario collettivo, il fascino del travestimento e dell'ignoto.

Le feste in maschera, circondate da un alone di mistero e seduzione, sono quanto di più lontano possa esserci dalle affollate e rumorose parate dei carri allegorici.
Maschere tradizionali e sguaiati travestimenti lasciano il posto ad un vero e proprio cambio di identità, giustificato e reso possibile, per una notte, dalla follia del carnevale.


Ancora una volta la moda è musa ispiratrice e ci indica la strada per rivisitazioni, più o meno inedite, dello stile carnascialesco.






Dalle passerelle parigine, Jean Paul Gaultier rende omaggio all'arte del travestimento per chi volesse diventate un'icona POP...



... ma anche per chi sceglie di indossare una "semplice" maschera nera!


E poi, si sa, è sufficiente celare lo sguardo dietro una maschera per far credere al mondo di possedere fascino...

Anna