martedì 15 luglio 2014

Risvegli

A volte ci si risveglia come da un torpore... 
E' quello che è successo a me.
Dopo la chiusura del negozio ho passato mesi di lentezza. 
Poi mi son svegliata una mattina e c'era una strana luce.
Come una batteria scarica ho recuperato, piano, le energie.



Si ricomincia da qui...
Vecchio blog, nuove avventure...




A presto, spero, buone notizie e aggiornamenti.
Anna


sabato 7 dicembre 2013

COMUNICAZIONE


 BORGODELDUCA, Via Don Minzoni, 34 - Pergola (PU) 

Per il momento non ho altro da aggiungere.

Anna

lunedì 25 novembre 2013

Oggi vedo ROSSO

Oggi vedo rosso, indosso il rosso, espongo il rosso...

Per dire basta...

Per non dimenticare...


 25 Novembre 2013 

 giornata mondiale contro la violenza sulle donne e il   femminicidio 





giovedì 31 ottobre 2013

Halloween... again

Quest'anno non mi dilungherò sul ritorno di Halloween.
Quest'anno vorrei poterlo saltare perché di cose dark, indumenti compresi, ne ho abbastanza!

Ma se proprio un Halloween deve esserci voglio credere che sia come lo hanno immaginato alla maison Mcqueen...



Niente di più, niente di meno.
Felice Halloween!

Anna

PS. per la musica c'è sempre la compilation di BORGOGELDUCA "Halloween is back"

martedì 29 ottobre 2013

La fine di un'epoca

Domenica 27 Ottobre se è andato per sempre Lou Red.
Con lui si spegne l'ultimo barlume della Factory di Andy Wahrol,  con lui finisce l'epoca della Pop Art, ultima vera rivoluzione culturale.

A volte l'Arte ha bisogno della musica e la musica si fonde con essa...

Anna



Holly came from Miami, F.L.A.
Hitch-hiked her way across the U.S.A.
Plucked her eyebrows on the way
Shaved her legs and then he was a she
She says, "Hey babe, take a walk on the wild side"
He said, "Hey honey, take a walk on the wild side"

Candy came from out on the island
In the backroom she was everybody's darlin'
But she never lost her head
Even when she was giving head
She says, "Hey babe, take a walk on the wild side"
He said, "Hey babe, take a walk on the wild side"

And the colored girls go

Little Joe never once gave it away
Everybody had to pay and pay
A hustle here and a hustle there
New York City's the place where they said
"Hey babe, take a walk on the wild side"
I said, "Hey Joe, take a walk on the wild side"

Sugar plum fairy came and hit the streets
Lookin' for soul food and a place to eat
Went to the Apollo, you should've seen 'em go go go
They said, "Hey sugar, take a walk on the wild side"
I said, "Hey babe, take a walk on the wild side"
Alright, huh

Jackie is just speeding away
Thought she was James Dean for a day
Then I guess she had to crash
Valium would have helped that bash
She said, "Hey babe, take a walk on the wild side"
I said, "Hey honey, take a walk on the wild side"

And the colored girls say

venerdì 4 ottobre 2013

Quando arriva l'autunno a BORGODELDUCA


L'autunno è arrivato e BORGODELDUCA si prepara ad accogliere la nuova stagione e gli amici che passeranno a Pergola per le prossime tre domeniche di fiera.

IL negozio è pieno a traboccare... c'è ancora voglia d'estate, c'è l'autunno e si intravede l'inverno, ci sono capi e accessori artigianali, capi di marchi Made in Italy, capi di firme d'oltre oceano che sono una vera rarità, calzature e guanti in pelle che il solo profumo mi ubriaca, ci sono idee ancora da realizzare e atre in divenire... 

C'è anche un po' di magia a BORGODELDUCA

Anna








venerdì 20 settembre 2013

Si fa sul serio!

Quando avevo 12 anni o poco più rimanevo sveglia fino a tardi per vedere in televisione le sfilate di moda che andavano in onda sporadicamente. Me ne rimanevo lì per ore, concentratissima, ad ammirare o criticare il lavoro degli stilisti, con un quaderno in mano per prendere appunti.
Il mio preferito era Gianni Versace.

Quando avevo 12 anni, facevo come Anna Wintour ma non avevo idea di chi fosse lei e di cosa fosse il fashion system.

Quando avevo 12 anni sognavo di fare la stilista di moda, di disegnare abiti e cucirli con le mie mani, per tutta la vita!

Erano sogni di bambina e tali sono rimasti, ma il destino ha voluto che qualche mese fa, a causa di una collaborazione fallita e di un progetto andato in fumo io mi sia ritrovata, autodidatta, con una macchina da cucire...

La mia estate è così trascorsa nel cercare di raccapezzarmi tra cartamodelli, rocchetti di filo, forbici e tessuti... all'inizio pensavo di non riuscire a venirne a capo ma poi  ho deciso che si fa sul serio e la matassa si è dipanata un poco alla volta. 

Così a fine stagione ho all'attivo due abiti, tre pantaloni e alcune certezze:

1. I giapponesi stanno al taglia&cuci come gli svedesi ai mobili
2. La tenacia e la perseveranza sono parti essenziali di me
3. Da un'esperienza deludente si traggono buone lezioni di vita
4. A 37 anni non ho più alcuna velleità da fashion designer né da sarta ma penso che cucire sia molto soddisfacente
5. Ho saputo che la nonna di mia madre, che non abbiamo conosciuto, cuciva, a mano, abiti da sposa... 

Anna

PS. Devo un ringraziamento speciale alla signora Marisa per la sua pazienza e la sua grande sapienza.